|
Microchirurgia della cataratta: per un intervento sicuro e personalizzato vai su
www.lacataratta.it
4A. Esami Preoperatori
Dopo la diagnosi ambulatoriale di cataratta e prima di programmare l'intervento
è necessario sottoporre il paziente ad alcuni esami pre-operatori di routine (esami
ematochimici, ECG ed esame delle urine) per garantirne l'operabilità in
condizioni di massima sicurezza.
4B. Ecobiometria
Questo esame diagnostico eseguito con tecnica sia ultrasonica sia laser è ambulatoriale ed assolutamente indolore. Eseguito qualche tempo prima dell’intervento permette di calcolare
con buona precisione il modello ed il potere ottico della lente intraoculare che il chirurgo inserirà
al posto del cristallino opaco.
4C. Cataratta Secondaria
In una percentuale limitata di casi, a distanza di qualche mese o anche anno dall'intervento,
la "vecchia" capsula del cristallino dove è adagiata la nuova lente artificiale, si
può opacare annebbiando di nuovo la visione. Per ovviare a questa eventualità è
stato studiato e prodotto il laser YAG che ambulatorialmente, in pochi minuti, e
senza dolore toglie per sempre questa fastidiosa nebulosità.
I primi sintomi della cataratta secondaria sono una costante e progressiva diminuzione della capacità visiva simile a quella sofferta durante le fasi iniziali della cataratta primitiva.
Il raggio dello Yag laser colpisce l’opacità secondaria
|
Dopo il trattamento laser si nota la zona centrale perfettamente trasparente
|
|
|